Un po' di follia orientale a Cimiez
Nice - Cimiez
Nel corso del XIX secolo lo stile architettonico neo-moresco era molto di moda, sia in Europa che nelle Americhe; prolungamento del fascino esercitato in Occidente dalle arti orientali, si ispira sia ai monumenti della Turchia ottomana che a quelli dell’Andalusia.
Anche se già in declino alla fine del secolo, questo stile molto particolare è stato quello scelto nel 1900 dall’architetto nizzardo Jules sioly per creare un hotel a Cimiez, commissionato dalla viscontessa de Bernis.
Inaugurato nel 1901, l’hotel attira una ricca clientela europea nostalgica di luoghi esotici e desiderosa di trascorrere gli inverni nel il mite clima della Costa Azzurra.
I suoi numerosi elementi decorativi orientali, e soprattutto i suoi due grandi minareti, non possono passare inosservati quando si risale il Boulevard de Cimiez.
Nella prima guerra mondiale, come molti altri alberghi, è stato trasformato in ospedale. L’Hotel sopravviverà alla guerra, ma proprio come gli altri Palace Hotels nel quartiere, è trasformato in un edificio residenziale nel 1947.
Le facciate e il tetto dell’edificio, il vestibolo d’ingresso, la grande sala con il suo camino, la gabbia principale delle scale e il suo ascensore, nonché il parco sono classificati come monumenti storici con decreto del 20 giugno 2000.
L’edificio ha anche ricevuto l’ etichetta “patrimonio del XX secolo”.